tag:blogger.com,1999:blog-58347015940359634902024-03-13T12:27:45.250+01:00Comitato per la Palestina - Bolognacomitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.comBlogger496125tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-50962949066307581152014-09-13T20:45:00.000+02:002014-09-13T20:45:20.214+02:00Dalla Palestina alla Sardegna: NO alle occupazioni militari<div style="text-align: center;">
<b>Anche a Bologna supporto alla manifestazione a Capo Frasca</b></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-fhHVUAOq7M0/VBSOvNP8eUI/AAAAAAAACdg/1gcyf47njA0/s1600/IMG_9395.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-fhHVUAOq7M0/VBSOvNP8eUI/AAAAAAAACdg/1gcyf47njA0/s1600/IMG_9395.JPG" height="213" width="320" /></a></div>
Come avvenuto in altre città, anche Bologna stamattina ha dato supporto alla manifestazione nazionale che oggi, 13 settembre, si è tenuta a Capo Frasca in Sardegna contro le esercitazioni militari che cominceranno il 21 settembre in quei territori e che, come avvenuto negli scorsi anni, vedranno la partecipazione delle forze armate israeliane.<br />
<br />
Almeno in cinquanta hanno partecipato al presidio di Bologna promosso dal Coordinamento Campagna BDS Bologna, che ha ricevuto l'adesione di numerose realtà bolognesi sociali e politiche che già nei mesi scorsi hanno denunciato in varie iniziative il massacro di Gaza. La solidarietà al popolo palestinese si è unita alla solidarietà ai sardi che denunciano la costante occupazione militare della loro terra e che oggi manifestano per chiedere il blocco immediato delle esercitazioni militari in Sardegna. Oggi, mentre i riflettori sulla Palestina si spengono, l'occupazione e gli abusi di Israele sulla popolazione palestinese continuano con la complicità dell'Italia tra i principali fornitori di armi di Israele. I manifestanti in presidio hanno ribadito l'importanza di sostenere la campagna di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, sottolineando la necessità di un embargo militare a Israele e la cancellazione dell'accordi di cooperazione militare Italia-Israele.<br />
<br />
Prossimo appuntamento il 27 settembre a Roma alla manifestazione nazionale promossa dal Coordinamento delle Comunità Palestinesi in Italia. La solidarietà continua.
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-arDVsoS9SjI/VBSOzOkejbI/AAAAAAAACdo/Q6RIPklKVPs/s1600/IMG_9416.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-arDVsoS9SjI/VBSOzOkejbI/AAAAAAAACdo/Q6RIPklKVPs/s1600/IMG_9416.JPG" height="213" width="320" /></a></div>
<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-ltBLF96yBd8/VBSPN3Mr84I/AAAAAAAACd4/Nnenv-lGdnY/s1600/IMG_9444.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ltBLF96yBd8/VBSPN3Mr84I/AAAAAAAACd4/Nnenv-lGdnY/s1600/IMG_9444.JPG" height="213" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-EKSxHdpRIm4/VBSPLw7BkkI/AAAAAAAACdw/edbq6TQRgb4/s1600/IMG_9433.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-EKSxHdpRIm4/VBSPLw7BkkI/AAAAAAAACdw/edbq6TQRgb4/s1600/IMG_9433.JPG" height="213" width="320" /></a></div>
<br />
<br />comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-59436054247148389552014-09-11T20:31:00.000+02:002014-09-13T20:48:52.137+02:00NO alle esercitazioni militari in Sardegna, Embargo militare contro Israele<b>In solidarietà con la lotta del popolo palestinese </b><br />
<b>Per il blocco immediato delle esercitazioni militari in Sardegna </b><br />
<b>Per l’embargo militare contro Israele </b><br />
<b>Per la cancellazione dell’accordo di cooperazione militare Italia-Israele </b><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>SABATO 13 SETTEMBRE DALLE ORE 11:00 </b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA IN PIAZZA ROOSVELT – BOLOGNA </b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>A SOSTEGNO DELLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO L'OCCUPAZIONE MILITARE A CAPO FRASCA - SARDEGNA</b></div>
<br />
Dopo l’ultimo massacro di civili a Gaza causato dall’operazione “Margine Difensivo” da parte delle forze armate israeliane, aumentano gli appelli per un embargo militare ad Israele e contro la cooperazione militare tra Italia e Israele.<br />
<br />
L’Italia è il primo fornitore europeo di armi ad Israele e nel 2005 ha firmato con questo paese un accordo di cooperazione militare che riguarda l’interscambio di armamenti, la formazione e l’addestramento di personale militare e la ricerca e sviluppo in campo militare.<br />
<br />
Mentre Israele avviava gli attacchi a Gaza, i primi due dei 30 caccia addestratori M-346 della Alenia Aermacchi, gruppo Finmeccanica, sono stati consegnati all’aeronautica militare israeliana.<br />
Le forze armate israeliane utilizzano poligoni di tiro e aree militari in Italia, in particolare in Sardegna, per le loro esercitazioni.<br />
<a href="http://bdsitalia.org/index.php/altre-campagne/bds-armamenti/1412-fatto-sardegna" target="_blank">Secondo un documento del Ministero della Difesa</a>, a partire dal 21 settembre a Capo Frasca (Oristano) è previsto un ciclo di esercitazioni degli F15 e F16 della Israeli Air Force (IAF).<br />
<br />
<a href="http://bdsitalia.org/index.php/altre-campagne/bds-armamenti/1367-lettera-embargo" target="_blank">Quasi 100 artisti e personalità di tutto il mondo</a>, anche italiani, hanno pubblicato una lettera aperta per esigere che l’ONU e i governi del mondo impongano “un embargo militare totale e giuridicamente vincolante verso Israele, simile a quello imposto al Sud Africa durante l’apartheid”.
Su questi obiettivi si sta mobilitando in tutta Italia un arco di forze molto ampio che include reti pacifiste e per il disarmo, movimenti di solidarietà con la Palestina e per il Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS) contro Israele, organizzazioni sindacali, e altre reti e associazioni della società civile.<br />
<br />
Non possiamo rimanere silenti di fronte a questi fatti; non possiamo né vogliamo essere complici del massacro di Gaza, dell'occupazione e dell'apartheid in Palestina.<br />
<br />
Da Gaza sono arrivati tantissimi <a href="https://www.facebook.com/media/set/?set=a.614132902041155.1073741835.240945569359892&type=1" target="_blank">foto-appelli</a> contro le esercitazioni militari israeliane in Sardegna e un <a href="http://bdsitalia.org/index.php/comunicati-sul-bds/1514-appello-gaza-intensificare-bds" target="_blank">appello</a> di organizzazioni e sindacati per intensificare la campagna di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni, incluso l’embargo militare.<br />
<br />
I movimenti pacifisti e contro la militarizzazione del territorio sardo, le associazioni di solidarietà con la Palestina e per il BDS hanno convocato per il 13 settembre una <a href="https://www.facebook.com/events/786429511377063/" target="_blank">manifestazione nazionale a Capo Frasca</a> per chiedere il <u>blocco immediato di tutte le esercitazioni militari in Sardegna e in particolare quelle delle forze armate israeliane che portano morte e distruzione in Palestina</u>.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>Chiamiamo le donne e gli uomini solidali con la Palestina, tutte le realtà impegnate contro lo sfruttamento del territorio, contro la presenza delle basi di guerra e per il disarmo a mobilitarsi a sostegno della manifestazione nazionale a Capo Frasca, per il blocco immediato delle esercitazioni militari in Sardegna, per l’embargo militare contro Israele, per la cancellazione dell’accordo di cooperazione militare Italia-Israele. </b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<span style="font-size: x-small;">evento facebook: <a href="http://no%20alle%20esercitazioni%20militari%20in%20sardegna%2C%20embargo%20militare%20contro%20israele/" target="_blank">https://www.facebook.com/events/343271692508557/?ref=5 </a></span><br />
<br />
<b>Prime adesioni: </b><br />
<i>Coordinamento Campagna BDS Bologna, Donne in Nero, Comitato Palestina Bologna, Berretti Bianchi Onlus, Rete dei Comunisti Bologna, Pratello R’Esiste, Noi Restiamo, Circolo SEL Bologna Città “Marcella di Folco”, Primavera Urbana, Ross@ Bologna, AssopacePalestina Bologna, Pax Christi, XM24, Associazione Campi Aperti, ExAequo - Bottega del Mondo, Rifondazione Comunista Bologna, Giovani Comuniste/i Bologna, Partito dei Comunisti Italiani Bologna, Associazione Yoda, Sinistra Ecologia e Libertà Bologna, Associazione Sopra i ponti </i><br />
<i><br /></i>
<i>Per adesioni scrivere a: info.bdsbologna@gmail.com</i>comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-76934743771850608152014-08-02T17:40:00.000+02:002014-08-02T17:40:33.580+02:00IN CENTINAIA PER NON DIMENTICARE LA STRAGE DI STATO E CON IL CUORE A GAZA2 agosto 2014: la memoria unisce la strage fascista alla stazione di Bologna
a quella sionista che ha provocato su Gaza, fino a oggi, oltre 1600 morti.
Dietro allo striscione “DA BOLOGNA A GAZA NO ALLE STRAGI DI STATO” esponenti
di centri sociali, associazioni, comitati, del sindacato USB e singoli
venuti anche da fuori Bologna, hanno partecipato al corteo di commemorazione
della strage di Bologna fino a Piazza Medaglie d’Oro aspettando le 10,25.
Dopo il minuto di silenzio e mentre prendeva la parola il sindaco Merola,
centinaia di persone, seguendo lo striscione, hanno svuotato la piazza
muovendosi in corteo verso piazza dell’Unità dove, al canto di Bella Ciao,
hanno legato la bandiera palestinese alla corona d’alloro lasciata in
memoria della Resistenza partigiana.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-28rb888Pv3o/U90F8UDtKdI/AAAAAAAACa4/Tsj0-pIfhis/s1600/20140802_105915.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-28rb888Pv3o/U90F8UDtKdI/AAAAAAAACa4/Tsj0-pIfhis/s1600/20140802_105915.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<br />
L’iniziativa di oggi segue una serie di manifestazioni già realizzate a
Bologna per denunciare l’ennesimo massacro sulla popolazione palestinese, il
silenzio istituzionale e la disinformazione- deformazione mediatica. Gli
stessi elementi che, con vari tentativi di depistaggio, sono stati messi in
gioco anche sulla strage di Bologna e sulla strategia del terrore che colpì
il movimento operaio italiano e su cui ancora oggi vige l’omertà di Stato.<br />
<br />
La manifestazione di oggi dimostra che la memoria del 2 agosto tiene viva la
rabbia contro ogni strage di stato.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>Stop Bombing Gaza</b> </div>
<div style="text-align: center;">
<i>USB, cs TPO, Labàs Occupato, Comitato Palestina Bologna, Ross@ Bologna, Rete
dei Comunisti, Noi Restiamo, Hobo, XM24, Comitato Ucraina Antifascista, ASIA
– USB, Lazzaretto csa, Primavera Urbana, PCL, VAG61, Exaequo – Bottega del
Mondo, Coordinamento Comitato BDS Bologna, PdCI, Rete corpi civili di pace</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-E70dyyfwwJk/U90FTqq059I/AAAAAAAACaw/LFh24ZHro34/s1600/20140802_111531.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-E70dyyfwwJk/U90FTqq059I/AAAAAAAACaw/LFh24ZHro34/s1600/20140802_111531.jpg" height="400" width="300" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-15667112650611652672014-08-02T01:09:00.000+02:002014-08-02T01:09:12.044+02:00DA BOLOGNA A GAZA NON ALLE STRAGI DI STATO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-r0h4JJjt_uI/U9wdZqeCuhI/AAAAAAAACac/u2ZhIGNWTgs/s1600/2+agosto_B+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-r0h4JJjt_uI/U9wdZqeCuhI/AAAAAAAACac/u2ZhIGNWTgs/s1600/2+agosto_B+copia.jpg" height="131" width="400" /></a></div>
<br />
Oggi, 2 agosto 2014 ci muoveremo da Piazza Nettuno nel
corteo di commemorazione delle vittime della strage di
Bologna. La memoria, filo di continuità della Storia, non può
lasciarci indifferenti mentre si compie l'ennesima strage a
carico della popolazione di Gaza, strage deliberatamente
determinata da Israele che ha provocato, colpendo
abitazioni civili, scuole, ospedali e ambulanze, devastazioni
e condizioni umane apocalittiche.<br />
<br />
Poiché la memoria non è vuota retorica, dopo il minuto di
silenzio in Piazza Medaglie d’Oro, ci muoveremo in corteo
verso Piazza dell’Unità per esprimere solidarietà al popolo
palestinese.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">Stop Bombing Gaza </span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Adesioni: </div>
<div style="text-align: center;">
<i>USB, cs TPO, Labàs Occupato, Comitato Palestina Bologna, Ross@
Bologna, Rete dei Comunisti, Noi Restiamo, Hobo, XM24, Comitato Ucraina
Antifascista, ASIA – USB, Lazzaretto csa, Primavera Urbana, PCL, VAG61,
Exaequo – Bottega del Mondo, Coordinamento Comitato BDS Bologna, PdCI</i></div>
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-25682662211078524602014-07-29T08:22:00.001+02:002014-07-29T08:51:57.770+02:00DA BOLOGNA A GAZA: NO ALLE STRAGI DI STATO!Il 2 agosto 2014 saremo in Piazza Medaglie d'Oro a ricordare le vittime della strage e di tutte le stragi di Stato. La memoria, filo di continuità della Storia, non può lasciarci indifferenti mentre si compie l'ennesima strage a carico della popolazione di Gaza, strage deliberatamente determinata da Israele che, come sempre, agisce senza freni sicuro del silenzio e della complicità di molti Paesi, Italia compresa, e istituzioni internazionali.<br />
<br />
Nell'arco di 21 giorni di bombardamenti incessanti e con il tentativo di un'invasione di terra della Striscia di Gaza, Israele ha ucciso oltre 1000 persone, fra questi moltissimi bambini. Obiettivo dei bombardamenti sono abitazioni civili, scuole, ospedali e ambulanze, il risultato sono devastazioni e condizioni umane apocalittiche.<br />
<br />
A livello internazionale, mentre si muove la solidarietà popolare, la diplomazia mondiale va a passo di lumaca in maniera ipocrita e inconcludente. Solo dopo due settimane di massacro, il Consiglio per i Diritti Umani dell’ONU ha deciso di approvare la creazione di una commissione di inchiesta che indaghi eventuali crimini di guerra di Israele su Gaza, l'Italia e i paesi dell'UE si sono astenuti confermando l'anima tutt'altro che pacifista dell'Unione Europea. Lo Stato italiano, ambiguo e omertoso nelle varie stragi nel nostro Paese, anche in questa occasione rimane in silenzio, regalando ancora una volta la sua complicità alle devastazioni israeliane. Questo silenzio è avallato dalla disinformazione fatta dai principali giornali e canali televisivi italiani a servizio della propaganda israeliana.<br />
<br />
In continuità con le manifestazioni di solidarietà con il popolo palestinese delle scorse settimane, anche nella giornata della commemorazione delle vittime della strage di Bologna, oltre a rinnovare la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime, rinnoviamo la nostra solidarietà con chi è sotto i bombardamenti e l'occupazione israeliana. Denunciamo la politica distruttiva dello stato israeliano e la complicità di chi guarda in silenzio o distorcendo le informazioni dipingendo i massacratori come vittime. Le rituali passerelle che i rappresentati istituzionali, complici del massacro palestinese e del massacro sociale delle politiche di austerity, vengono a fare il 2 agosto a Bologna risultano opportuniste, ipocrite e ciniche. Invitiamo tutti a sostenere la campagna di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS) contro lo Stato di Israele e chiediamo alle istituzioni italiane e al Comune di Bologna di condannare in maniera chiara e univoca la strage di Gaza interrompendo accordi e cooperazioni con lo stato di Israele.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">2 agosto 2014 ore 9,00 </span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">Piazza Nettuno - Bologna</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>STOP BOMBING GAZA </b></div>
<div style="text-align: center;">
Adesioni: </div>
<div style="text-align: center;">
<i> USB, Comitato Palestina Bologna, Comitato Ucraina Antifascista, Ross@ Bologna, </i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Rete dei Comunisti, Noi Restiamo, ASIA-USB, csa Lazzaretto, Primavera Urbana, Rete Corpi Civili di Pace, cs TPO, Labàs Occupato, Hobo, PCL, Exaequo-Bottega del Mondo, </i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Coordinamento Campagna BDS Bologna, PdCI, VAG61, XM24</i></div>
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-52878600081046652014-07-16T17:35:00.000+02:002014-07-18T18:43:49.511+02:00La Bologna degna scende in piazza unita per la PalestinaContinua la campagna a sostegno della popolazione palestinese a Bologna. Dopo le iniziative dei giorni scorsi, almeno un migliaio in piazza San Francesco oggi pomeriggio, 15 luglio, ottavo giorno dei bombardamenti israeliani su Gaza. Una partecipazione oltre ogni previsione solo in parte preannunciata dalle adesioni all'evento sul social network e dalle numerose e varie sottoscrizioni al comunicato che lanciava l'iniziativa.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-yLCUVhnolGo/U8acT2vYZOI/AAAAAAAACZs/pwKMu_94qBA/s1600/10389413_10203338908426273_4076129406833246862_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-yLCUVhnolGo/U8acT2vYZOI/AAAAAAAACZs/pwKMu_94qBA/s1600/10389413_10203338908426273_4076129406833246862_n.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<br />
Numerose realtà politiche, di movimento, sindacali, numerose associazioni e singoli si sono incontrati in un presidio che spontaneamente ha sfilato da piazza San Francesco a Piazza Maggiore con in testa lo striscione “Stop bombing Gaza”.<br />
<br />
Il corteo ha unito trasversalmente tutti al di sopra delle diversità per lanciare un unico messaggio forte contro la devastazione israeliana su Gaza, contro la complicità delle istituzioni e dei media italiani alla politica israeliana, ma soprattutto per avvolgere in un forte e virtuale abbraccio la popolazione palestinese, ostaggio di una prigione a cielo aperto. Ciò si è sentito nei diversi interventi al microfono, anche di rappresentanti dei palestinesi a Bologna, e nella determinazione con cui il corteo ha respinto in piazza Maggiore i soliti squadristi provocatori che vogliono far scempio di questa città.<br />
<br />
Oggi ha sfilato la Bologna degna che ha unito la sua ricchezza di diversità in solidarietà al popolo palestinese che da oltre 60 anni resiste ad una delle più ingegnate e feroci occupazioni. Lo striscione in testa al corteo è stato appeso e lasciato in via del Pratello, via bolognese simbolo della Resistenza partigiana che anche oggi si unisce idealmente alla Resistenza palestinese.<br />
<br />
Continueremo anche nei prossimi giorni con iniziative a sostegno della Palestina occupata e di Gaza sotto attacco, così come chiesto nell'appello della società civile di Gaza. La solidarietà non si ferma.<br />
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b>
<b>Vita, Terra e Libertà per il Popolo Palestinese </b></div>
<br />
<i>Rete dei Comunisti </i><br />
<i>Comitato Palestina Bologna </i><br />
<i>Noi Restiamo </i><br />
<i>Ross@ Bologna </i><br />
<i>TPO </i><br />
<i>USB Bologna </i><br />
<i>Pratello R'esiste </i><br />
<i>Hobo </i><br />
<i>PdCI Bologna </i><br />
<i>Earth Riot </i><br />
<i>Exaequo-bottega del mondo </i><br />
<i>Comitato Ucraina Antifascista </i><br />
<i>Coordinamento Campagna BDS Bologna</i><br />
<i>PCL</i><br />
<i>XM24</i><br />
<i>VAG61</i><br />
<br />comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-7853604641926980952014-07-12T16:14:00.000+02:002014-07-14T13:48:37.914+02:00Stop bombing Gaza - Solidarietà con il Popolo Palestinese<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-VXxguxVBytY/U8FCf1-UPpI/AAAAAAAACY4/pNFJkpYMVRU/s1600/10514655_10152609794685452_1499034165726153461_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-VXxguxVBytY/U8FCf1-UPpI/AAAAAAAACY4/pNFJkpYMVRU/s1600/10514655_10152609794685452_1499034165726153461_n.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
L'operazione “Protective Edge”, scatenata l'8 luglio da Israele con centinaia di bombardamenti sulla Striscia di Gaza, ha ucciso in soli cinque giorni oltre 120 palestinesi dei quali molti giovani e bambini. Massacri e devastazioni a marchio israeliano sulla popolazione palestinese si ripetono ormai ciclicamente. Come nelle operazioni “Piombo Fuso” del 2008/2009 e “Colonna di fumo” del 2012, obiettivi dei bombardamenti sono ospedali, scuole e altri siti civili.<br />
<br />
I palestinesi della Striscia di Gaza sono isolati via mare e via terra, intrappolati nella loro terra con esigui mezzi di soccorso e sottomessi agli umori dell'Egitto per l'apertura di Rafah, unica via di uscita per i feriti.
“Protective Edge” è il pretestuoso epilogo, che si prospetta purtroppo di lunga durata, della rappresaglia feroce innescata dai coloni israeliani con l'omicidio di Mohammed Abu Khdeir, ragazzo sedicenne arso vivo, a seguito dell'omicidio dei tre giovani coloni israeliani. I bombardamenti su Gaza arrivano ad un mese dall'insediamento del Governo di unità nazionale palestinese e quasi in concomitanza del 10° anniversario della Sentenza della Corte Internazionale di Giustizia che, il 9 luglio 2004, ha condannato il muro israeliano nei Territori Palestinesi. Come sempre, Israele è sordo a tutte le sentenze ed agisce con il favore degli USA, arrivato puntuale anche per l'operazione “Protective Edge”, e nel silenzio complice dell'Unione Europea che si è ormai circondata da pericolose situazioni di guerra.<br />
<br />
In Italia, mentre l'Alenia Aermacchi (Finmeccanica) rifornisce a Israele caccia M-346, le istituzioni nazionali e locali tacciono e i media ripetono il solito cliché di capovolgimento dei fatti che dipinge i palestinesi come temibili terroristi e incornicia gli israeliani nel quadro limpido di povere vittime. Questa informazione distorta dell'ennesimo massacro a danno della popolazione palestinese è in innegabile complicità con la politica israeliana.<br />
<br />
A differenza di quanto avviene a livello is<br />
tituzionale e mediatico, sono già numerose e partecipate le manifestazioni di solidarietà con il popolo palestinese nel mondo e in Italia alle quali ci uniamo invitando anche ad aderire alla compagna BDS (Boicottaggio Disinvestimento e Sanzioni) contro Israele.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>Stop ai bombardamenti su Gaza </b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Stop alla farsa mediatica che propaganda la politica israeliana </b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Solidarietà al popolo palestinese </b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Solidarietà ai palestinesi in Italia </b><br />
<b>Vita terra e libertà per il popolo palestinese</b> </div>
<br />
<div style="text-align: center;">
MARTEDÌ 15 LUGLIO 2014 - ORE 18,30 </div>
<div style="text-align: center;">
PRESIDIO in PIAZZA SAN FRANCESCO a BOLOGNA </div>
<br />
Prime adesioni:<br />
<i>Rete dei Comunisti </i><br />
<i>Comitato Palestina Bologna </i><br />
<i>Noi Restiamo </i><br />
<i>Ross@ Bologna </i><br />
<i>TPO </i><br />
<i>Comitato Ucraina Antifascista </i><br />
<i>Rete CCP </i><br />
<i>Lazzaretto </i><br />
<i>PCL </i><br />
<i>USB Bologna</i><br />
<i>Labas Occupato</i><br />
<i>Pratello R'esiste</i><br />
<i>Vag61</i><br />
<i>Coordinamento Campagna BDS Bologna</i><br />
<i>Hobo</i><br />
<i>Primavera Urbana</i><br />
<i>XM24</i><br />
<i>Sinistra Classe Rivoluzione Bologna</i><br />
<i>PdCI Bologna</i><br />
<i>Earth Riot</i><br />
<i><br /></i>comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-33239946673525067132014-07-11T00:06:00.001+02:002014-07-11T00:07:22.768+02:00Bologna. Un incontro per fermare la "guerra d'estate"Dalla Palestina all’Ucraina passando per l’Iraq queste settimane sono segnate da un intensificarsi di conflitti ai confini della “democratica” Unione Europea. <br />
Dietro ad un apparente equidistanza si nasconde il criminale appoggio di Ue, Usa e Nato alla nuova aggressione israeliana nella striscia di Gaza così come ai crimini commessi dall’esercito golpista in Ucraina.
<br />
Ciò che sta avvenendo nella striscia di Gaza merita ora la più totale attenzione da parte delle realtà sociali, politiche e della società civile.
Ancora una volta la prepotente macchina da guerra di Israele, con l’appoggio delle diplomazie occidentali e sfruttando l’estrema destabilizzazione dell’area colpisce civile, bambini e anziani per dare sfogo ad una vendetta collettiva che nasconde al suo interno la determinazione a spezzare una volta per tutte la resistenza del popolo palestinese e delle sue organizzazioni.
Crediamo sia fondamentale estendere la solidarietà alla Palestina che resiste e al suo popolo, ancora una volta vittima del terrorismo israeliano, costruendo iniziative nel territorio contro l’ennesima ondata di guerre, in sostegno alla popolazione palestinese senza dimenticare quello che nelle stesse ore sta avvenendo in Ucraina e in Iraq.<br />
<br />
Invitiamo tutte le realtà cittadine a confrontarsi in una riunione pubblica venerdi 11 luglio ore 19 al Cso Terzo piano in Via Irnerio 13 per costruire assieme un percorso di solidarietà alla Palestina e a tutti i
resistenti alle criminali politiche occidentali.
<br />
<br />
Prime adesioni: <br />
Rete dei Comunisti Bologna, <br />
Comitato Palestina Bologna, <br />
Ross@ Bologna
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-10457270143745455612014-06-22T04:20:00.001+02:002014-06-22T04:24:23.027+02:00Appello per uno spezzone sulla Palestina al corteo del 28 giugno a Roma<i>E' stato deciso di lanciare un appello perchè al corteo del 28 giugno (che inaugurerà il controsemestre popolare e di lotta contro i diktat dell'Unione Europea, per il lavoro, il reddito, il welfare e contro la guerra) ci sia uno spezzone che sottolinei quanto le politiche dell'UE siano negative per il popolo palestinese e complici dell'occupazione israeliana. </i><br />
<br />
La complicità e l’omertà dell’Unione Europea con le politiche aggressive e discriminatorie di Israele sono quotidiane, e di fatto l’Ue riconosce e sostiene l’occupazione israeliana della Palestina e delle terre arabe. In questi anni l’Ue non ha mai fatto seguire atti concreti alle timide aperture messe in campo da organismi internazionali come l’ONU a favore dei diritti del popolo di Palestina.
Al contrario, l’Ue e i Paesi aderenti continuano a firmare accordi commerciali e di cooperazione con lo stato di Israele, nonostante la crescita di un movimento per la campagna BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni) che, sulle orme di quanto accaduto in Sud Africa, di mese in mese vede aumentare il suo prestigio e le adesioni. L’alleanza fra Unione Europea e Israele, del resto, non è congiunturale: dietro questa amicizia ci sono interessi strutturali dettati da un neocolonialismo – guidato dagli Stati Uniti - sempre più aggressivo, che non può prescindere dal suo avamposto in quella regione.<br />
<br />
Ogni giorno inoltre ci giunge notizia di bombardamenti e di azioni di guerra da parte dell’esercito di Tel Aviv, che abbatte case, scuole, ospedali, e distrugge infrastrutture, molte delle quali costruite proprio con i contributi dell’Unione Europea. Eppure il silenzio è assordante.
Come assordante è il silenzio delle istituzioni europee sulle migliaia di prigionieri politici palestinesi costretti contro ogni legalità internazionale nelle galere israeliane perché colpevoli solo di lottare per la propria indipendenza e per la propria dignità.
Proprio in questi giorni è in atto uno sciopero della fame drammatico contro la detenzione amministrativa (ovvero la carcerazione senza accuse né processo), che rischia di portare alla morte decine di uomini e donne palestinesi.<br />
<br />
<b>PER DIRE NO A QUESTE POLITICHE</b>. In sostegno dei giusti diritti del popolo palestinese. Per dare voce ai prigionieri politici palestinesi. Per un pieno sostegno alla campagna di Boicottaggio Disinvestimento e Sanzioni verso Israele. Contro ogni forma di neocolonialismo e di occupazione militare della Palestina,<u>
il 28 giugno scendiamo in piazza a Roma, all’interno del corteo per il “controsemestre popolare”, costruendo un grande spezzone di solidarietà con il popolo palestinese.</u><br />
<br />
<b>
Appuntamento alle ore 15 in piazza della Repubblica</b> (lato Basilica Santa Maria degli Angeli)
<i>Maurizio Musolino, Gustavo Pasquali, Bassam Saleh, Blanca Clemente, Lucio Vitale, Savina Tupputi, Marta Turilli, Nabil Kher, Stefania Limiti, Loretta Mussi, Nino Lisi, Rossella Palaggi, Salameh Ashour, Andrea Piccinini, Goretta Bonacorsi, Marcella Masperi, Enzo Infantino, Flavio Novara, Mirca Garuti, Ma’moun Barghouti, Tonia De Guido, Francesco Maringiò, Alessandra Capone, Stephanie Westbrook, Yousef Salman, Sergio Cararo, Bruno Steri, Giorgio Forti , Amedeo Traversetti , Annamaria Iantosca, Patrizia Serafini, Paola Requisini, Antonia Sani , ..........
</i>comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-1146064711361081252014-03-20T00:12:00.000+01:002014-03-20T00:12:24.196+01:00Appuntamento con il cinema palestineseSi ripete l'appuntamento con il cinema palestinese del mese di marzo proposto dal Comitato Palestina Bologna<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>Proiezione di tre pellicole del cinema palestinese di oggi</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">tutti i lunedì dal 24 Marzo al 7 Aprile 2014 </span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Via Irnerio n°13-15 (CSO Terzopiano), Bologna</b></div>
<br />
<br />
Lunedì 24 Marzo
h 20:30<br />
<b><span style="font-size: large;">Intervento divino</span></b><br />
Regia: Elia Suleiman
Anno: 2002
Durata: 100’<br />
<br />
Lunedì 31 Marzo
h 20:30<br />
<b><span style="font-size: large;">Paradise now</span> </b><br />
Regia: Hany Abu-Assad
Anno: 2005
Durata: 90’<br />
<br />
Lunedì 7 Aprile
h 20:30<br />
<span style="font-size: large;"><b>Sale di questo mare </b></span><br />
Regia: Annemarie Jacir
Anno: 2008
Durata: 109’<br />
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-_31TWYxqAnw/Uyoj68TixSI/AAAAAAAACWQ/S-1YNoJXuA8/s1600/Volantino+cineforum+2014+rosso+pdf.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-_31TWYxqAnw/Uyoj68TixSI/AAAAAAAACWQ/S-1YNoJXuA8/s1600/Volantino+cineforum+2014+rosso+pdf.jpg" height="640" width="479" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-87756245945496731132014-03-15T00:09:00.001+01:002014-03-15T00:09:57.510+01:00Israeli Apartheid Week 2014 - Bologna<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-ZPlRg8-4AkU/UyOL2YBAA7I/AAAAAAAACV4/wJt0tRKFaRg/s1600/unnamed+(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-ZPlRg8-4AkU/UyOL2YBAA7I/AAAAAAAACV4/wJt0tRKFaRg/s1600/unnamed+(1).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-nr_i3smZ8-Q/UyOLT9HTreI/AAAAAAAACVo/fl3nJb6JOA4/s1600/unnamed.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-nr_i3smZ8-Q/UyOLT9HTreI/AAAAAAAACVo/fl3nJb6JOA4/s1600/unnamed.jpg" /></a></div>
<br />
<div>
<br /></div>
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-14929283946413737272014-02-06T21:43:00.001+01:002014-02-06T21:44:49.331+01:00PALESTINA: UNA GENERAZIONE CHE RESISTE<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-size: large;">Le nuove prospettive per il movimento popolare </span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-size: large;">e il ruolo degli studenti nella lotta di liberazione </span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Incontro e dibattito con un compagno palestinese del campo profughi di Aida - Betlemme</b></div>
<div style="text-align: center;">
<br />
Bologna 11 febbraio ore 20,30 </div>
<div style="text-align: center;">
via Zamboni 38 - Aula 7</div>
<div>
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Coordinamento Giovani della Rete dei Comunisti </i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Comitato Palestina Bologna</i></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-523TOgCZfwo/UvPy_-psaBI/AAAAAAAACUs/1wKUKXpOMys/s1600/11febbraio2013.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-523TOgCZfwo/UvPy_-psaBI/AAAAAAAACUs/1wKUKXpOMys/s1600/11febbraio2013.jpg" height="640" width="479" /></a></div>
<div>
<br /></div>
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-78545419186387888312014-01-21T21:33:00.002+01:002014-01-21T21:34:27.352+01:00PER NON DIMENTICARE IL DIRITTO AL RITORNO<div style="text-align: center;">
Venerdì 24 Gennaio 2014 alle 19,30 </div>
<div style="text-align: center;">
CSO TERZOPIANO via Irnerio 13/15 </div>
<br />
di ritorno da Gaza<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">REPORTAGE DEL VIAGGIO VERSO GAZA DELLA DELEGAZIONE
“PER NON DIMENTICARE IL DIRITTO AL RITORNO” </span></b></div>
<br />
Incontro con<br />
<b>Maurizio Musolino</b> - Organizzatore della Delegazione<br />
<b>Marcella Masperi</b> - Rete dei Comunisti Bologna e Comitato Palestina Bologna<br />
<b>Mirca Garuti</b> - giornalista e redazione di ALKEMIA<br />
<b>Flavio Novara</b> - giornalista e redazione di ALKEMIA<br />
<b>Bonaccorsi Goretta</b> – attivista Gruppo Palestina Modena<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b> CSO TERZO PIANO</b> in collaborazione con <b>COMITATO PALESTINA BOLOGNA
</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/--vRLzBCEz4A/Ut7YLKj1mdI/AAAAAAAACUM/Y1pnyst2vdc/s1600/volantino+24Gennaio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/--vRLzBCEz4A/Ut7YLKj1mdI/AAAAAAAACUM/Y1pnyst2vdc/s1600/volantino+24Gennaio.jpg" height="640" width="452" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: center;">
<div style="text-align: left;">
<a href="http://nuke.alkemia.com/MedioOriente/UnatestimonianzadirettadaGaza/tabid/1386/Default.aspx" target="_blank">UNA TESTIMONIANZA DIRETTA DA GAZA di Mirca Garuti</a></div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
</div>
<a href="http://comitatopalestinabologna.blogspot.it/2014/01/7-giorni-gaza-reportage.html" target="_blank">7 giorni a Gaza - reportage di Marcella Masperi </a>comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-26485437021902159922014-01-14T08:42:00.000+01:002014-01-14T08:48:53.313+01:00FORUMPALESTINA: i documenti inseriti in questa settimanaI documenti inseriti in questa settimana: 6 Gennaio - 11 Gennaio 2014<br />
<br />
<b></b>per visionarli clicca qui:<br />
<a href="http://www.forumpalestina.org/news/DocumentiSettimanali.asp">http://www.forumpalestina.org/news/DocumentiSettimanali.asp</a><br />
<a name='more'></a><b>11 Gennaio 2014</b><br />
- Ariel Sharon è morto definitivamente. Non se ne sentirà la mancanza<br />
<i>di Sergio Cararo </i><br />
<br />
- Pescatore palestinese arrestato dalla marina militare israeliana nelle acque di Gaza<br />
<i>di Rosa Schiano</i><br />
<br />
- Piovono altre colonie sul negoziato<br />
<br />
<b>10 Gennaio 2014</b><br />
- A Gaza per il diritto al ritorno e contro l'assedio assassino
La delegazione “Per non dimenticare... il diritto al ritorno”<br />
<br />
- Olanda. Fondo pensioni lascia banche d'Israele: "collaborano al colonialismo"<br />
<br />
- Aggiornamenti da Gaza<br />
<i>di Rosa Schiano</i><br />
<br />
- Violenti attacchi dei coloni nel nord della Cisgiordania<br />
<i>di Sergio Yahni</i><br />
<br />
<b>9 Gennaio 2014</b><br />
- Gaza. La delegazione rientra stasera. L’assedio ai palestinesi rimane<br />
<br />
- Raid israeliano su Gaza: 3 feriti<br />
<br />
- Palestinesi reagiscono a raid coloni<br />
<i>di Roberto Prinzi</i><br />
<br />
- Israele: Gas, petrolio e la questione del Levante<br />
<br />
- Sunshine4Palestine, raggio di sole nel buio di Gaza<br />
<i>di Michele Giorgio</i><br />
<br />
- Lettera aperta al direttore di Repubblica
<i>di Ireo Bono</i><br />
<br />
- Presentazione della campagna per la Palestina CULTURA E' LIBERTA'
Comunicato Stampa<br />
<br />
<b>8 Gennaio 2014</b><br />
- Aggiornamento 8 gennaio, ore 15,00:
La delegazione "Per non dimenticare ... il diritto al ritorno" è in Egitto. Uscita da Gaza, è in queste ore in viaggio verso Il Cairo<br />
<br />
- Gaza, il convoglio "Per non dimenticare..." bloccato a Rafah in attesa del visto<br />
<br />
- COMUNICATO STAMPA PUGLIAPALESTINA<br />
<br />
- Gaza, palestinese ucciso da drone israeliano<br />
<br />
- Holot, è nel deserto la prigione dei migranti
di Michele Giorgio<br />
<br />
- Comprare gas per svendere la pace
di Chiara Cruciati<br />
<br />
- 9000 coloni hanno invaso al-Aqsa nel 2013<br />
<br />
<b>7 Gennaio 2014</b><br />
- Comunicato della delegazione “Per non dimenticare... il diritto al ritorno”<br />
<br />
- Sostegno e solidarietà USB agli attivisti italiani bloccati a Gaza<br />
<br />
- L’apartheid israeliana nega i servizi fondamentali a migliaia di bambini a Gerusalemme<br />
<i>di Patrick O. Strickland</i><br />
<br />
- Volontari friulani bloccati a Gaza<br />
<i>di Alessandra Ceschia</i><br />
<br />
- Aggiornamento 6 gennaio:
Gaza. Valico ancora chiuso per gli attivisti italiani<br />
<br />
- FPLP: il piano di Kerry mira a liquidare il diritto al ritorno dei palestinesi<br />
<br />
- Israele: migliaia di migranti africani contro la legge anti-asilo<br />
<br />
- Seminario a Genova su progetto Gaza
Comunicato Stampa<br />
<br />
<b>6 Gennaio 2014</b><br />
- Saeed Ali Gasser (di 85 anni) di Kafr Qaddum, ucciso per soffocamento da gas lacrimogeni<br />
<br />
- Bethlehem Christmas Orchestral Flash Mob 2013
Video<br />
<br />
- Sintesi dei rapporti OCHAoPt per il mese di novembre 2013comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-80145091147278959082014-01-14T08:18:00.001+01:002014-01-14T08:31:25.183+01:007 giorni a Gaza, reportagedi <b>Marcella Masperi</b><br />
<br />
<i>Il 26 Dicembre la delegazione del comitato “Per non dimenticare”, di cui ho fatto parte, è partita alla volta del Cairo, prima tappa del nostro viaggio verso Gaza, con l’ obbiettivo di rompere simbolicamente l’assedio di Gaza e di ribadire il Diritto al Ritorno di tutti i profughi palestinesi dei Campi del Libano, della Giordania, della stessa Palestina occupata, ma anche di tutti quelli dispersi nella diaspora a seguito della pulizia etnica perpetrata dalla criminale entità coloniale sionista, sedicente Stato Ebraico, nel ’48 prima, poi nel ’67 e, purtroppo ancora oggi.</i><br />
<br />
<a name='more'></a><br />
La tabella di marcia prevedeva di rimanere nella capitale egiziana fino al 28 per poter prendere parte con i compagni Gazawi alla fiaccolata organizzata a Gaza City in occasione dell’anniversario dell’infame attacco denominato Piombo Fuso, ennesimo massacro di civili inermi rimasto impunito. Purtroppo però l’Ambasciata Italiana, di cui non sarebbe corretto non sottolineare la sollecitudine e la puntualità con cui ci ha appoggiati e seguiti, ci ha comunicato il giorno seguente il nostro arrivo, che l’Autorità Egiziana, nell’istituto del Ministero degli Esteri, non dava l’autorizzazione necessaria all’attraversamento del Sinai e all’apertura del valico di Rafah per ragioni di sicurezza, adducendo come motivazione lo svolgersi di importanti operazioni militari. Senza scoraggiarci siamo andati tutti insieme sotto l’ Ambasciata per un’intera giornata con lo scopo di far capire che non ci saremmo arresi e di fatto ha funzionato: i funzionari dell’Ambasciata hanno speso l’intera giornata lavorativa a telefonare al Ministero degli Esteri egiziano e la notte del 31 Dicembre è arrivata l’ autorizzazione.<br />
<br />
Abbiamo impiegato un giorno e mezzo per percorrere circa 350 km attraverso il deserto del Sinai, completamente militarizzato, con soldati in assetto di guerra, strade transennate e soldati sui palazzi che costeggiavano la strada. Ogni posto di blocco incontrato per noi comportava un’attesa di circa un paio di ore aspettando che arrivasse la scorta che ci avrebbe condotti al successivo check point.<br />
<br />
Il 2 Gennaio, verso le 15 siamo arrivati al valico di Rafah, appositamente aperto solo per la nostra delegazione. L’accoglienza è stata da “vip” con tanto di giornalisti e tv locali; ad attenderci ovviamente i nostri referenti Gazawi, l’ associazione non governativa PNGO (Palestinian Non- Governative Organization Network) e altre Ong che si occupano di diritti umani.<br />
<br />
Il 3 gennaio siamo andati, come programmato, all’ospedale Al Awda (Il Ritorno) a cui abbiamo potuto consegnare un importante contributo economico frutto dell’impegno di tanti attivisti italiani. Nel primo pomeriggio abbiamo saputo dalla nostra Ambasciata che il giorno seguente non era garantita l’apertura del valico a causa di un attentato ad El Arish, città sulla strada per Rafah che noi avremmo dovuto attraversare. Il giorno seguente, il 4, però abbiamo collettivamente deciso di recarci ugualmente al valico, ma dopo una lunga attesa siamo dovuti rientrare a Gaza City: gli Egiziani non ci hanno aperto la parte di loro competenza.<br />
<br />
Nei giorni successivi abbiamo così potuto incontrare i rappresentanti di tutti i partiti politici palestinesi (per citarne alcuni, Fronte Popolare, Fronte Democratico, il Partito della Jiihad, l’Unione Democratica Palestinese ecc) in un meeting collettivo. La richiesta di tutti ad Hamas e Fatah: un governo di unità nazionale! Tutti quanti hanno sottoscritto un documento dove si chiede appunto la formazione di un governo di unità, documento che né Hamas né Fatah hanno firmato. A noi hanno chiesto di essere gli ambasciatori di tutto il Popolo Palestinese di fronte ai nostri governi e di fronte alla Comunità Internazionale premendo per il rispetto del Diritto Internazionale e del Diritto al Ritorno dei Profughi.
<br />
<br />
Fatah si è presentato all’incontro da sola, dopo che gli altri se ne sono andati ed ha inviato una rappresentante donna che ci ha consegnato una targa in memoria di Vittorio Arrigoni che verrà consegnata ai familiari l’8 Febbraio a Modena in occasione della consegna del Premio Stefano Chiarini. Hamas non ci ha ricevuti.<br />
<br />
Altro incontro fondamentale per capire un po’ di più la realtà di Gaza è stato quello con i rappresentanti dei Comitati Popolari. La popolazione di Gaza infatti è composta per il 75% da profughi che sono suddivisi i 8 Campi. Per la gestione di tutti gli aspetti della vita dei Campi l’attività dei comitati popolari è vitale. Fanno parte dei Comitati indifferentemente membri di ogni partito, ma quando Hamas è andato al governo i suoi membri ne sono usciti.<br />
<br />
Tra le organizzazioni incontrate, una delle più significative per capire quanto la società civile palestinese di Gaza sia, nonostante l’ illegale e vigliacca occupazione, organizzata e progressista, è senz’altro l’Unione dei Disabili Palestinesi, che per principi fondativi e concezione dell’integrazione delle persone colpite da disabilità nella società e nel sistema di produzione avrebbe molto da insegnare ai nostri “civilissimi” paesi europei.<br />
<br />
Oltre agli incontri squisitamente politici, abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare le testimonianza di cittadini Gazawi , potendoli incontrare durante le visite ai Campi e non solo che ci hanno raccontato la storia delle loro famiglie e hanno dato testimonianza di quanto accaduto durante Piombo Fuso e di quanto accade quotidianamente. Abbiamo incontrato anche un ex prigioniero che ha scontato 15 anni di carcere per aver militato nella Resistenza Armata, Jaber Wishah, oggi operatore per il rispetto dei diritti umani nelle carceri israeliane.<br />
<br />
Per quanto riguarda l’occupazione, abbiamo potuto “vederla e sentirla”: abbiamo visitato Beit Hanoun, villaggio a Nord, vicino al confine con gli altri territori palestinesi occupati, collegato ad essi dal valico di Heeretz, nei cui campi i contadini rischiano la vita sotto i colpi dei cecchini sionisti ogni volta che vi si recano per seminare e poi per raccogliere i frutti del loro lavoro nelle loro terre; ci siamo svegliati il 3 Gennaio sentendo i colpi dei razzi sparati su quegli stessi campi dagli aerei dell’esercito occupante sionista, colpi sparati pressoché quotidianamente, così, per ricordare ai Palestinesi che loro ci sono e non gli daranno mai tregua; abbiamo visto con i nostri occhi dalla terrazza dell’albergo, sul mare, le motovedette israeliane seguire piccole barche di legno dei pescatori e sentito i colpi delle mitragliette sparate contro gli scafi e contro le persone.<br />
<br />
Durante il nostro soggiorno forzato, protrattosi fino all’8 Gennaio, quando il valico è stato finalmente riaperto, e questa volta anche ai Palestinesi, non siamo stati abbandonati un solo minuto; tutti i nostri ospiti Gazawi non si sono limitati a volerci incontrare nelle loro sedi, ma ci hanno ospitati a cena, ci hanno portato cibo in albergo e ci hanno addirittura chiesto se avessimo bisogno di soldi! Loro che sono sotto assedio e che tutto il mondo vorrebbe cancellare dalla terra, loro si preoccupavano per noi!<br />
<br />
Non sarebbe giusto non ricordare anche i ragazzi di ISM ( Marco, Silvia Todeschini, Rosa Schiano, Daniela e altri ancora) che venivano a trovarci tutti i giorni e il gruppo di UNADICUM che abbiamo accolto nel nostro bus all’uscita. E’ importante la presenza di internazionali per tenere aperto un canale di comunicazione con l’esterno e per cercare di fare da deterrente alle incursioni israeliane.<br />
<br />
In conclusione la nostra permanenza non prevista a Gaza è stata più che opportuna: siamo riusciti, grazie soprattutto all’ immediata attivazione dei compagni in Italia, che sono stati meravigliosi, e alla loro determinazione nel contattare media, Farnesina, Unità di Crisi, Ambasciata, singole personalità politiche, a creare un tam tam mediatico su Gaza e a riportare l’attenzione sull’ assedio sionista e i diritti negati dei Palestinesi. Per cui, citando i compagni di viaggio: "Missione compiuta!".<br />
<br />
E il prossimo passo sarà proprio questo: essere i loro ambasciatori, così come anche dalla Palestina ci chiedono, presso i nostri governi e le istituzioni internazionali creando una campagna internazionale per il riconoscimento del Diritto al Ritorno.<br />
<br />
da <a href="http://www.forumpalestina.org/news/2014/Gennaio14/13-1-14_Reportage_Gaza.htm"><i>Forumpalestina</i></a>comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-57020966118208365342013-06-22T01:58:00.001+02:002013-06-22T01:58:52.251+02:00Cinema R'Esistente<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">PROGRAMMA CINEMA R’ESISTENTE </span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">Piazza San Francesco </span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">25 Giugno e 2 Luglio 2013 </span></b></div>
<br />
<b>Martedì 25 Giugno</b><br />
<b><span style="font-size: large;">Bil’in e la resistenza palestinese </span></b><br />
<br />
dalle ore 18.00 <br />Tavoli in Piazza per riappropriarsi degli spazi urbani: stand gastronomico di pesce con Vito, birra alla spina r’esistente e pranzo della sporta<br />
<br />
ore 20.30<br />
Incontro con:<br />
- Ronnie Barkan, Attivista Anarchici Contro il Muro e Boycott from within<br />
- Saif Wadi, Comitato Palestina Bologna<br />
- Un rappresentante della Campagna BDS Bologna<br />
<br />
ore 21.30<br />
Cinema R’Esistente
<br /><i>5 Broken Cameras</i> di Emad Burnat & Guy Davidi (Fra, Israele, Palestina 2011, 85′)<br />
Emad, un contadino palestinese, si trasforma in giornalista nel documentare con la sua nuova telecamera l’avanzamento dell’insediamento israeliano a Bil’in, piccolo villaggio della Cisgiordania in cui vive. Mettendo a rischio la sua stessa vita, Emad si oppone insieme alla sua gente alla costruzione di una barriera che dovrebbe dividere il territorio, alternando le immagini della cruda realtà con teneri fotogrammi che catturano i primi passi al mondo del suo quarto figlio appena nato (Candidato al premio Oscar 2013)<br />
<br />
<br />
<b>Martedì 2 Luglio </b><br />
<b><span style="font-size: large;">Dalla Tunisia alla Turchia: un mediterraneo in rivolta </span></b><br />
<br />
dalle ore 18.00<br />
Tavoli in Piazza per riappropriarsi degli spazi urbani: stand gastronomico di pesce con Vito, birra alla spina r’esistente e pranzo della sporta<br />
<br />
Ore 20.30<br />
Incontro con:<br />
- Lina Ben Mhenni, Blogger tunisina<br />
- Slim Ayedi Giornalista e Cyber- attivista tunisino<br />
- Darin Adibi, attivista della Ass. Voix d'Ev (Regueb - Tunisia)<br />
- Damiano Duchemin, Ya Basta Tunisia
- Liù Fornara GVC Tunisia<br />
- Matteo Pasi, Miguel Gatti e Marcello Dapporto, registi di Ishak<br />
- Sara Montinaro, Là Bas occupato<br />
<br />
Ore 21.30 <br />Cinema R’Esistente<br />
<i>Reportage della carovana “Liberté et Démocratie”</i> di Associazione Ya Basta, girato in Tunisia in occasione del World Social Forum di Tunisi (Marzo 2013, 10’)<br />
<br />
<i>#OccupyGezi</i>, Reportage di globalproject.info sulla rivolta di Istanbul e Gezi Park 10’<br />
<br />
<i>ISHAK</i>, di Marcello Dapporto e Miguel Gatti; prodotto da Matteo Pasi (Italia, 2008, 52’)<br />
Ishak, diciassettenne di origine curda, intraprende un viaggio nel Kurdistan turco nel momento in cui la baraccopoli in cui vive ad Istanbul è sotto sgombero. Ai volti rassegnati delle famiglie costrette a spostarsi si contrappone il sorriso sicuro del sindaco di Kukucekmece, protagonista del piano di riqualificazione urbanistica della città e dell’ingegnere responsabile della costruzione delle nuove residenze per i curdi sfollati. Istanbul si proietta verso l’occidente e verso l’Europa tramite un piano di modernizzazione con forti ripercussioni economiche e sociali sugli strati più deboli della società. (Vincitore Terra di Tutti Film Festival 2009)
<br />
<div style="text-align: center;">
<img border="0" height="640" src="http://2.bp.blogspot.com/-lFoWXGEnXdU/UcTkkZ6-LoI/AAAAAAAACLQ/YT9OHVAIhGk/s640/cinema+resistente_web.jpg" width="451" />
<br />
<br />
Evento facebook: <a href="https://www.facebook.com/events/512822272104613/?notif_t=plan_user_joined" style="background-color: white; color: #1155cc; font-size: 16px; text-align: start;" target="_blank">https://www.facebook.com/<wbr></wbr>events/512822272104613/?notif_<wbr></wbr>t=plan_user_joined</a></div>
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-71763351319755059402013-05-14T19:38:00.001+02:002013-05-14T19:38:11.746+02:00PASSI E PAROLE: PERCORSI IN PALESTINA<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-resYkUmKZuw/UZJ1qVg1KEI/AAAAAAAACKg/6k0kw2IsNw8/s1600/passi+e+percorsi+verde.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://2.bp.blogspot.com/-resYkUmKZuw/UZJ1qVg1KEI/AAAAAAAACKg/6k0kw2IsNw8/s640/passi+e+percorsi+verde.jpg" width="479" /></a></div>
<br />
<span style="font-size: large;"><b></b></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-size: large;"><b>Palestina, appunti di viaggio</b></span><br />
23 maggio ore 18,30 – Sala consiliare q.re Porto – via dello Scalo, 21 - Bologna<br />
<br />
Presentazione della guida turistica “Palestina e Palestinesi”
dell'ATG, Alternative Tourism Group
<br />
<br />
Racconto del viaggio-trekking in Palestina realizzato dal 29 marzo all'8 aprile 2013 da Trekking Italia, Bologna
<br />
<br />
interverranno:<br />
<b><i>Paola Giglio</i></b> (co-curatrice della versione italiana di “Palestina e Palestinesi”)<br />
<b><i>Beloyanna Cerioli</i></b> (Trekking Italia – Bologna)<br />
<br />
<span style="font-size: large;"><b>Parole e poesia nella storia palestinese</b></span><br />
30 maggio ore 18,30 - Centro Amilcar Cabral - via San Mamolo 24 - Bologna<br />
<br />
in collaborazione con <u>Centro Amilcar Cabral </u><br />
<br />
Seminario e reading di letteratura e poesia palestinese con:<br />
<b><i>Wasim Dahmash</i></b>,
docente di Lingua e Letteratura araba presso l'Università di Cagliari<br />
<b><i>Giulio Soravia</i></b>,
docente di Lingua e Letteratura araba presso l'Università di Bolognacomitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-50896554962492962252013-04-27T19:54:00.001+02:002013-04-27T19:54:16.186+02:0025 aprile 2013 - Valibona - Festa della liberazione<div style="text-align: left;">
Ci segnalano e molto volentieri diffondiamo: </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b> Camminata sui sentieri partigiani in ricordo di <br />Lanciotto Ballerini</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/uwLHxY50wrA?rel=0" width="560"></iframe> </b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b> Libertà e Indipendenza dei Popoli </b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>La Resistenza continua in Palestina</b></span></div>
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-8372878796669664852013-04-26T00:48:00.000+02:002013-04-27T19:54:35.124+02:0025 aprile 2013. Dalla parte dei popoli che Resistono. Anche quest'anno il Comitato Palestina Bologna al Pratello che R'Esiste.
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-26WSox3JzsI/UXmwyEZD3QI/AAAAAAAACG0/vwsm_NZgAlc/s1600/pratello2013.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="http://3.bp.blogspot.com/-26WSox3JzsI/UXmwyEZD3QI/AAAAAAAACG0/vwsm_NZgAlc/s400/pratello2013.JPG" width="400" /></a></div>
Palloncini con i colori della bandiera palestinese per i bambini "resistenti" a cui era legata una lettera di un bambino palestinese tratta dal libro <a href="http://www.tecalibri.info/A/APUZZO-S_lettere.htm" target="_blank">"Lettere al di là del muro" di Stefano Apuzzo</a>
<br />
<br />
<b><a href="https://drive.google.com/folderview?id=0B8fBrV4df00NRDN6R2ZYUk1yY1E&usp=sharing" target="_blank">Lettera legata a un palloncino, da un bambino palestinese a un bambino italiano. Le lettere sono tratte da: "Lettere al di là del muro"</a></b>comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-52112616474586792562013-04-23T09:59:00.000+02:002013-04-27T19:55:16.833+02:0025 aprile al Pratello che RìesisteCon i Popoli Resistenti, SEMPRE!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-XdHC00iqTew/UXXJ5zL1-cI/AAAAAAAACGk/b-OZFfvYhoY/s1600/ilpratelloresiste_13.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://3.bp.blogspot.com/-XdHC00iqTew/UXXJ5zL1-cI/AAAAAAAACGk/b-OZFfvYhoY/s640/ilpratelloresiste_13.JPG" width="377" /></a></div>
CI SAREMO ANCHE NOI!<br />
<br />
<a href="https://www.facebook.com/PratelloREsiste">https://www.facebook.com/PratelloREsiste</a>comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-38263050882731011142013-04-18T17:17:00.002+02:002013-04-18T17:17:58.979+02:00Restiamo umani - ProiezioniRiceviamo e volentieri pubblichiamo:<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Proiezione del lungometraggio in versione integrale di </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b><i>R</i></b><i style="font-weight: bold;">ESTIAMO UMANI</i> <br /><b>tratto dal libro di Vittorio Arrigoni</b></span></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">18 aprile ore 21,30</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">all’XM24 in via fioravanti 24 - Bologna</span></b></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-hMXDzlhk0ok/T0EuoqSl7KI/AAAAAAAABi4/iGTtRlW3VDw/s1600/180x150.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-hMXDzlhk0ok/T0EuoqSl7KI/AAAAAAAABi4/iGTtRlW3VDw/s1600/180x150.gif" /></a></div>
<span style="text-align: center;"><br /></span>
<span style="text-align: center;">La proiezione è una prima visione e si svolge in concomitanza con le proiezioni del film in tutta Italia in memoria di Vittorio Arrigoni a due anni dalla morte per ricordare la persona e il grande lavoro che ha fatto nella striscia di Gaza</span><br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
COMUNICATO STAMPA</div>
<div style="text-align: center;">
<b>In
occasione
del
secondo
anno
dalla
scomparsa
di
Vittorio
Arrigoni </b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>La
proiezione
integrale
del
lungometraggio </b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><i> Restiamo
Umani
-‐
The
Reading
Movie </i></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<u>da
lunedì
15
a
giovedì
25
aprile
2013 </u></div>
<br />
22
giorni
di
bombardamento.
Più
di
1200
civili
uccisi,
400
i
bambini.
Il
film
della
lettura
integrale
del
diario
giornaliero
di
Vittorio
Arrigoni,
la
testimonianza
di
un
massacro
in
corso
durante
l'operazione
militare
denominata
Piombo
Fuso,
sferrata
dal
governo
israeliano
contro
i
civili
della
striscia
di
Gaza,
tra
la
fine
del
2008
e
l'inizio
del
2009. <br />
<br />
<b> Il
film
in
versione
integrale
verrà
proiettato
dal
15
al
25
aprile
2013
in
molte
città
del
mondo
autonomamente
e
in
modo
del
tutto
gratuito.
Uniamoci
per
dare
voce
alle
parole
di
Vittorio
Arrigoni,
organizzando
in
italia
come
all'estero
la
proiezione
del
film
nei
vostri
spazi
iscrivendovi
su
<a href="http://www.thereadingmovie.tv/" target="_blank">www.thereadingmovie.tv </a></b><br />
<b><br /></b>
<b> La
testimonianza
quotidiana
di
Vittorio
Arrigoni
del
massacro
contro
i
civili
di
Gaza,
del
genocidio
di
un
popolo,
deve
varcare
i
confini
e
le
censure
che
vengono
imposte
alle
sue
parole
da
(quasi)
tutti
i
canali
d'informazione.
La
verità
non
può
restare
nascosta. </b><br />
<br />
Con: <br />
Alberto
Arce
|
Huwaida
Arraf
|
Massimo
Arrigoni
|
Mohamed
Bakri
|
Ronnie
Barkan
|
Egidia
Beretta
Arrigoni
|
Hilarion
Capucci
|
Noam
Chomsky
|
Maria
Elena
Delia
|
Norman
Finkelstein
|
Don
Andrea
Gallo
|
Stéphane
Hessel
|
Mairead
Corrigan
Maguire
|
Luisa
Morgantini
|
Akiva
Orr
|
Moni
Ovadia
|
Ilan
Pappé
|
Roger
Waters
|
Rabbi
David
Weiss <br />
<br />
Film
di Fulvio Renzi <br />
Diretto
da Luca Incorvaia<br />
Prodotto Con il supporto di oltre 1700 persone<br />
Luoghi
delle
riprese Italia, Nord America, Israele, Palestina, Inghilterra, Irlanda, Francia<br />
Anno Tra
aprile
2011
e
ottobre
2012 <br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b> Restiamo
Umani
-‐
The
Reading
Movie </b></div>
<div style="text-align: center;">
<b> www.restiamoumani.com</b><br />
<b>__________________________________________________</b><br />
<b><br /></b>
Restiamo
Umani
-‐
The
Reading
Movie <br />
SINOSSI <br />
<div style="text-align: justify;">
<b>''Restiamo
Umani-‐
The
Reading
Movie''</b>
è
il
film
della
lettura
integrale
dei
19
capitoli
del
libro
<b>''Gaza
-‐
Restiamo
Umani''
scritto
da
Vittorio
Arrigoni</b>,
diario
e
unica
testimonianza
quotidiana
dei
23
giorni
di
massacro
durante
l'operazione
militare
denominata
<b>Piombo
Fuso</b>,
sferrata
dal
governo
israeliano
contro
i
civili
della
striscia
di
Gaza,
tra
la
fine
del
2008
e
l'inizio
del
2009,
in
cui
morirono
più
di
1400
persone,
in
gran
maggioranza
civili,
più
di
400
i
bambini
uccisi. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
19
capitoli
per
19
lettori:
<b>Alberto
Arce,
Huwaida
Arraf,
Massimo
Arrigoni,
Mohamed
Bakri,
Ronnie
Barkan,
Egidia
Beretta
Arrigoni,
Hilarion
Capucci,
Noam
Chomsky,
Maria
Elena
Delia,
Norman
Finkelstein,
Don
Andrea
Gallo,
Stéphane
Hessel,
Mairead
Corrigan
Maguire,
Luisa
Morgantini,
Akiva
Orr,
Moni
Ovadia,
Ilan
Pappé,
Roger
Waters,
Rabbi
David
Weiss.</b> </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il
film
consiste,
nella
visione
alternata
delle
riprese
degli
occhi
e
della
bocca
dei
personaggi
che
leggono
ogni
singolo
capitolo,
tranne
che
per
la
parte
finale
di
ogni
capitolo
dove
vediamo
il
primo
piano
del
personaggio
leggere
gli
ultimi
versi
fino
alla
frase
finale
"Restiamo
Umani",
l'adagio
con
cui
Vittorio
firmava
i
suoi
capitoli
e
con
cui
si
conclude
ogni
lettura. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ogni
capitolo
è
registrato
alla
prima
lettura,
per
mantenere
la
forza
espressiva
del
lettore
minimizzandone
l'interpretazione. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Non
essendo
nel
suo
genere
riconducibile
al
documentario,
né
al
film,
né
alla
lettura
teatrale
o
ad
altro
da
noi
conosciuto,
abbiamo
dovuto
identificare
un
genere
in
cui
collocarlo
e
lo
abbiamo
definito
<b>''Reading
Movie'':
letteralmente,
il
film
della
lettura. </b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Esattamente
come
nel
libro,
la
storia
viene
narrata
come
un
diario
giornaliero
della
testimonianza
di
un
massacro
in
corso.
Vittorio
Arrigoni
è
un
volontario
dell'ISM
(International
Solidarity
Movement),
il
suo
compito
durante
''Piombo
Fuso''
è
aiutare
sulle
ambulanze
i
volontari
della
Mezzaluna
Rossa
a
soccorrere
la
popolazione
di
Gaza,
vittima
di
un
bombardamento
massivo,
disumano
e
senza
precedenti
durante
il
quale
vengono
distrutti
ospedali,
scuole,
moschee
e
abitazioni,
utilizzando
anche
fosforo
bianco
sulla
popolazione
civile,
arma
vietata
da
ogni
convenzione
internazionale.
Testimone
di
questa
carneficina
mirata,
intenzionale
e
inesorabile,
mentre
i
giornalisti
vengono
fatti
allontanare
da
Gaza,
si
ritrova
a
dover
raccontare
per
necessità
ciò
che
vede. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il
Reading
Movie,
nel
suo
genere
ermetico
e
incontaminato,
viene
costruito
con
un
procedimento
inverso
rispetto
alla
normale
realizzazione
di
un
film:
se
nella
crezione
di
un
film
si
aggiungono
immagini,
spazi,
luoghi
e
movimento
per
dare
forma
alla
rappresentazione
della
storia,
nel
Reading
Movie
al
contrario
viene
tolto
tutto
questo,
lasciando
solo
le
riprese
della
bocca
e
degli
occhi
per
aggiungere
forza
empatica
e
attenzione
alla
narrazione
delle
parole.
Ogni
lettore
(alcuni
di
loro
celebrità),
è
stato
scelto
con
l'intento
di
dare
visibilità
all'opera
e
alle
vicende
che
il
libro
narra
ma
allo
stesso
tempo
l'assenza
del
loro
volto
per
quasi
tutta
la
lettura
li
decontestualizza
dal
loro
essere
''personaggio'',
quindi
riconoscibili,
così
che
lo
spettatore
non
si
identifichi
in
loro
e
in
quanto
per
lui
rappresentino,
bensi
nelle
parole
che
leggono
e
in
quanto
raccontano.
Fino
a
vedere
sul
finale
di
ogni
lettura
il
loro
volto
per
intero,
a
testimonianza
delle
parole
appena
lette,
della
memoria
storica
che
costituiscono
e
della
responsabilità
umanitaria
nell'aver
dato
voce
a
questa
tragedia
inumana.
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-nrDf9STAR3Q/UXAOiFXEtVI/AAAAAAAACGU/kTQ6KpwlT3U/s1600/The+Reading+Movie+SINOSSI.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="46" src="http://3.bp.blogspot.com/-nrDf9STAR3Q/UXAOiFXEtVI/AAAAAAAACGU/kTQ6KpwlT3U/s320/The+Reading+Movie+SINOSSI.JPG" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
</div>
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-48823452251537837142013-04-12T14:20:00.000+02:002013-04-12T14:20:00.478+02:00MADE IN ISRAEL: IL NUOVO ALFABETO DELLA TORTURA NEI REGIMI DEMOCRATICI In occasione della Giornata internazionale del prigioniero politico palestinese, 17 aprile 2013, vi invitiamo a:
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-6_5dj5_B5y4/UWf6YFCm6EI/AAAAAAAACGI/w3Lzspe88X0/s1600/iniziativa+prigionieri+BOLOGNA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://1.bp.blogspot.com/-6_5dj5_B5y4/UWf6YFCm6EI/AAAAAAAACGI/w3Lzspe88X0/s640/iniziativa+prigionieri+BOLOGNA.jpg" width="476" /></a></div>
<br />
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">MADE IN ISRAEL: IL NUOVO ALFABETO DELLA TORTURA NEI REGIMI DEMOCRATICI
</span></b></div>
<br />
ne parliamo con:<br />
<b>FAUSTO GIANELLI</b> (Giuristi Democratici)
<br />
<br />
interverrà:<br />
<b>BILAL JADOU</b>
Campo profughi di Aida (Betlemme)
<br />
<br />
<a href="https://www.facebook.com/events/122532914606788/" target="_blank">Evento Facebook</a><br />
<br />
L'evento è organizzato da:<br />
Comitato Palestina Bologna<br />
Gruppo di Azione per la Palestina (GAP) - Parma<br />
ALKEMIA - Modena<br />
Rete dei Comunisti - Bologna<br />
Coordinamento Campagna BDS - Bologna
comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-35344507398538562662013-04-10T22:55:00.000+02:002013-04-10T23:16:40.664+02:00VIK - GAZA TO ITALY<div style="text-align: center;">
Non mancate agli appuntamenti di Bologna della carovana di artisti proveniente da Gaza e in tour in Italia. </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
A Bologna appuntamenti l'11 e il 12 aprile presso XM24 e VAG61
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-NBew-2xd3LY/UWXOc05qMQI/AAAAAAAACF0/2qvWc_3Gxo8/s1600/1583.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-NBew-2xd3LY/UWXOc05qMQI/AAAAAAAACF0/2qvWc_3Gxo8/s640/1583.jpg" width="448" /></a></div>
<br />
Verranno presentati i progetti del centro VIK di interscambio culturale<br />
<a href="http://centro-vik.org/">http://centro-vik.org/</a><br />
e il progetto Movieng to Gaza<br />
<a href="http://moviengtogaza.indivia.net/">http://moviengtogaza.indivia.net/</a><br />
Ci saranno mostre di disegni e foto, proiezioni di video e videoinstallazioni degli artisti del centro culturale di Shababik<br />
<a href="http://www.artwfg.ps/">http://www.artwfg.ps/</a><br />
<br />
GIOVEDI’ 11 APRILE’013 dalle 18
@ Xm24 - via Fioravanti 24<br />
VENERDI’ 12 APRILE’013 dalle 19
@ Vag61 - Spazio libero autogestito in via P.Fabbri 110
<br />
<br />
Presentazione del progetto Carovana e del progetto Movieng to Gaza.<br />
Sarà presente la delegazione palestinese della Carovana.<br />
<br />
Con installazioni fotografiche, musica, aperitivo e cena sociale.
<br />Link: <a href="http://vag61.noblogs.org/post/2013/03/29/vik-gaza-to-italy/#more-5728">http://vag61.noblogs.org/post/2013/03/29/vik-gaza-to-italy/#more-5728</a>
<a href="http://www.ecn.org/xm24/1850/vik-gaza-to-italy" target="_blank">http://www.ecn.org/xm24/1850/vik-gaza-to-italy</a>comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-67532841396867232962013-03-24T00:25:00.001+01:002013-03-24T00:25:55.474+01:00Newsletter mensile di BDS Italia…fai qualcosa di concreto per la Palestina<ul>
<li>Cresce la pressione sull’UE per sanzioni contro Israele…<a href="http://www.change.org/it/petizioni/sospendere-l-accordo-ue-israele-sanzioni-contro-israele" target="_blank">aumentiamola</a>!</li>
</ul>
<br />
<a name='more'></a>I capi missione dell’UE a Gerusalemme e Ramallah hanno raccomandato ai 27 Stati membri dell’UE di <a href="http://bdsitalia.org/index.php/ultime-notizie-sulbds/640-ue-consoli-2012" target="_blank">impedire tutte le transazioni finanziarie a sostegno delle attività di insediamento di Israele. </a><br />
<br />
23 europarlamentari hanno firmato una lettera indirizzata a Catherine Ashton, capo della politica estera per l’UE, chiedendo la <a href="http://bdsitalia.org/index.php/ultime-notizie-sulbds/647-sospensione-ue-israele" target="_blank">sospensione dell’Accordo di Associazione UE-Israele</a>.<br />
<br />
Il governo olandese annuncia <a href="http://bdsitalia.org/index.php/comunicati-sul-bds/650-bnc-olanda" target="_blank">nuove linee guida per un’etichettatura differenziata</a> sui prodotti agricoli provenienti dagli insediamenti israeliani illegali.<br />
<ul>
<li><a href="http://bdsitalia.org/index.php/altre-campagne/sportivo/651-barca-israele" target="_blank">FC Barcelona: Non giocare in Israele. Annulla la “partita per la pace”!</a> </li>
</ul>
FC Barcelona ha proposto una "partita per la pace" in Israele il 31 luglio. Senza esigere però il rispetto dei diritti dei palestinesi, questa "partita per la pace" servirà i soli interessi di Israele, creando l'illusione di un paese "normale" apparentemente lavorando per la pace, mentre le sue politiche illegali e ingiuste proseguano incontestate.<br />
<br />
<a href="http://bdsitalia.org/index.php/altre-campagne/sportivo/651-barca-israele" target="_blank">Chiedi a FC Barcelona di annullare qualsiasi programma di visite in Israele</a> e di dedicare invece i propri sforzi per sostenere i palestinesi nella loro lotta per la libertà, la giustizia e l’uguaglianza.<br />
<br />
Aumentano anche gli appelli per rimuovere la coppa Uefa Under 21 da Israele. L’<a href="http://bdsitalia.org/index.php/altre-campagne/sportivo/651-barca-israele" target="_blank">ex ministro dello sport francese scrive a Platini</a> chiedendo di spostare il campionato perché le politiche di Israele “sono incompatibili con i valori dello sport”. E a Londra sono in programma manifestazioni durante il congresso annuale dell’UEFA il 24 maggio.<br />
<br />
<ul>
<li>Tutto sulla campagna Cartellino rosso all’Apartheid israeliana </li>
</ul>
<ul>
<li>30 marzo, Giornata della Terra: <a href="http://bdsitalia.org/index.php/comunicati-sul-bds/578-9feb" target="_blank">Celebrare la resistenza e intensificare il BDS </a></li>
</ul>
Un appello del Comitato nazionale palestinese per il Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BNC): Per i sostenitori internazionali della lotta palestinese per la libertà, la giustizia e l'uguaglianza, la Giornata della Terra è un'opportunità per sviluppare campagne di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS) contro Israele.<br />
Comunicate iniziative all’indirizzo: info@BDSmovement.net e bdsitalia@gmail.com<br />
<br />
<ul>
<li><a href="http://bdsitalia.org/index.php/ultime-notizie-bac/653-waters-internazionale" target="_blank">Roger Waters scrive una lettera ai colleghi musicisti per il boicottaggio culturale di Israele</a></li>
</ul>
In un intervista, Roger Waters, bassista dei Pink Floyd e sostenitore della campagna BDS, fa sapere che sta scrivendo una lettera aperta per chiedere ai suoi colleghi musicisti di prendere posizione sulla questione israelo-palestinese. L’appello di Waters per il boicottaggio culturale è apparso anche sulla storica rivista statunitense <a href="http://www.rollingstonemagazine.it/musica/news-musica/roger-waters-chiama-musicisti-boicottiamo-israele/" target="_blank">Rolling Stone</a>.<br />
<br />
In tutto il mondo si lanciano campagne per convincere star internazionali di non prestare i propri talenti per coprire le ingiustizie israeliane, come quella che ha <a href="http://bdsitalia.org/index.php/ultime-notizie-sulbds/568-wonder" target="_blank">convinto Stevie Wonder di ritirarsi da una gala per l’esercito israeliano</a>.<br />
<ul>
<li>Aggiungi la tua firma alle campagne in corso: </li>
</ul>
<a href="http://bdsitalia.org/index.php/iniziative-bac/635-alicia-keys" target="_blank">Alicia Keys: Non suonare per l’Apartheid</a><br />
<a href="http://bdsitalia.org/index.php/iniziative-bac/637-depeche-mode" target="_blank">Depeche Mode: Escludete Israele dal vostro tour mondiale</a><br />
<a href="http://www.change.org/petitions/morgan-freeman-refuse-the-keys-of-apartheid-israel" target="_blank">Morgan Freeman: Rifiuta le chiavi dell’Apartheid israeliana</a><br />
<br />
<a href="http://bdsitalia.org/index.php/good-news">Good News</a>: I successi e l’impatto della campagna per il boicottaggio di Israele!<br />
- Omar Robert Hamilton declina l'invito a presentare il suo film al Tel Aviv International Student Film Festival<br />
- Dopo una dura lotta, gli studenti festeggiano il voto per il disinvestimento dell’Università della California - San Diego<br />
- Ex Ministro dello Sport francese: L’UEFA dovrebbe annullare il torneo di calcio in Israele<br />
- 23 europarlamentari chiedono la sospensione dell’Accordo di Associazione UE-Israele<br />
- L’Olanda si aggiunge ai paesi che agiscono contro il commercio con gli insediamenti israeliani illegali - Rapporto annuale della missione diplomatica dell'UE: Sanzioni economiche contro Israele<br />
- Irvine Divest: come si boicotta il governo israeliano nei campus americani<br />
- La società civile palestinese accoglie con favore le conclusioni e le raccomandazioni della Missione di inchiesta dell’ONU sugli insediamenti israelianicomitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5834701594035963490.post-55822193760725858732013-03-17T18:35:00.000+01:002013-03-17T18:35:44.727+01:00Finestre sul muro: voci e immagini dalla Palestina<img height="706" src="https://lh5.googleusercontent.com/-_bdfK2yeczs/UUX9EoDlSGI/AAAAAAAACFQ/sXYAvDf7CzE/s800/Finestre%2520sul%2520muro.Palestina.jpg" width="500" /><br />
<a href="http://www.gvc-italia.org/Agenda/20-anni-di-GVC-in-Palestina" target="_blank">Vedi programma</a>comitatopalestinabologna@gmail.comhttp://www.blogger.com/profile/08664288941665809154noreply@blogger.com0