“Abbiamo un paese che è di parole. E tu parla, che io possa fondare la mia strada pietra su pietra.
Abbiamo un paese che è di parole, e tu parla, così che si conosca dove abbia termine il viaggio.”

Mahmud Darwish

mercoledì 7 marzo 2012

L'8 per mille dei valdesi al progetto Saving Children? Noi non siamo d'accordo

di Forum Palestina
Vogliamo mettere al corrente i frequentatori del sito del Forum Palestina di un confronto in corso con la chiesa valdese a proposito della destinazione dell'8 per mille. Seguiranno informazioni dettagliate sul seguito del confronto e sulle eventuali iniziative da intraprendere. La chiesa valdese ha deciso di destinare parte dei fondi dell'8 per mille al progetto Saving Children del Centro Peres, un progetto che il Forum Palestina ha ampiamente criticato e contestato.



Il mese scorso alcuni sostenitori del Forum hanno inviato una lettera ai valdesi, a cui è stato risposto invitando a visitare questo link: http://www.chiesavaldese.org/pages/archivi/index_commenti.php?id=1302" Da quanto scritto nel link, ci è parso che ci sia una piena adesione, di normalizzazione e di sudditanza, alla politica del progetto Saving Children. Inoltre sono stati segnalati incontri altrettanto normalizzanti organizzati anche dalla Tavola dei Valdesi di "incontro e dialogo": http://articolo21.org/2392/rubrica/74-semi-di-pace-2012.html

Insomma, per dirla in breve, la nostra impressione è che i valdesi abbiano assunto posizioni "bipartisan", cioé filo-israeliane.

Alcuni sostenitori della Palestina hanno già deciso di non destinare più l'8 per mille ai valdesi come avevano fatto in passato, e hanno scritto questo comunicato, che è stato inviato alla chiesa valdese:


Noi non finanziamo l'apartheid israeliana: 
il nostro 8‰ NON andrà PIU’alla Chiesa Valdese 

Negli scorsi anni abbiamo destinato l'8‰ alla Chiesa Valdese apprezzando e condividendo la destinazione sociale dei fondi raccolti. Siamo però ora costretti a individuare altro destinatario del nostro 8‰ nella prossima dichiarazione dei redditi a causa della decisione della Chiesa Valdese di finanziare il progetto “Saving Children – la medicina al servizio della pace” del Centro Peres israeliano che avrebbe tra gli obiettivi quello di “fornire ai bambini palestinesi, che pagano il prezzo più alto della guerra e della violenza, un'assistenza medica e di riabilitazione appropriata ....”, quello di “promuovere il dialogo e l'incontro tra palestinesi e israeliani”, quello di “dimostrare i benefici della cooperazione umanitaria ...al fine di promuovere la pace nel territorio”. Tali obiettivi, non solo falsi e ipocriti, ma soprattutto cinici e inaccettabili, possono essere supportati solo da chi, mascherandosi dietro una impossibile posizione bipartisan tra la potenza militare degli occupanti e una popolazione disarmata sotto assedio da oltre 60 anni, supporta i sistematici bombardamenti ed erosioni quotidiane di risorse e diritti perpetrati da Israele sui palestinesi.

Il finanziamento al Centro Peres non ci sembra possa avere giustificazione di tipo umanitario e sociale: perché infatti non destinare i finanziamenti direttamente alle strutture sanitarie o sociali palestinesi? Non riusciamo a individuare giustificazione di tipo economico considerando che il Centro Peres riceve numerosissimi finanziamenti, molti dei quali arrivati da numerose Regioni italiane che vi hanno contribuito con svariati milioni di euro.

Il sostegno da parte della Chiesa Valdese al Centro Peres rappresenta l'avallo politico, la legittimazione e il consolidamento delle strategie attuate da Israele a carico del popolo palestinese finalizzate a disintegrare la libertà e la dignità del popolo palestinese creando sudditanza, dipendenza e controllo.

Convinti del diritto all'autodeterminazione dei popoli, solidarizziamo con il popolo palestinese nella resistenza contro l'occupazione e la discriminazione israeliana di cui non vogliamo renderci complici. Il nostro 8‰ non andrà più alla Chiesa Valdese, ed invitiamo tutti i sostenitori della causa palestinese che, come noi, in passato hanno destinato l’8‰ alla Chiesa Valdese a fare altrettanto e a sottoscrivere questo appello.

Firmatari:
Gustavo Pasquali (Roma)
Maria Antonietta De Guido (Bologna)
Marta Turilli (Roma)
Laura Montanari (Roma)
Andrea Piccinini (Torino)

Nei prossimi giorni informazioni sugli sviluppi.

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