Vag61 in via Paolo Fabbri 110
Presentazione e proiezione del documentario (2001) che raccoglie le storie degli abitanti di At-Tuwani, villaggio palestinese minacciato di evacuazione e costantemente attaccato dai coloni israeliani del vicino insediamento di Ma’on. Il lavoro, realizzato da Smk Videofactory, ha visto la luce grazie a una campagna di autofinaziamento che ha coinvolto diverse realtà associative tra Brescia e Bologna.
TOMORROW’S LAND
How we decided to tear down the invisible wall
Con cena di autofinanziamento per andare TUTTI a Roma il 15 ottobre!
At-Tuwani, villaggio palestinese minacciato di evacuazione e costantemente attaccato dai coloni israeliani del vicino insediamento di Ma’on. Da dieci anni, un Comitato di Resistenza popolare difende il villaggio, attraverso una complessa strategia nonviolenta e l’aiuto di attivisti israeliani e internazionali: un esperimento che può indicare la strada verso un nuovo futuro per la Palestina. Il documentario che presentiamo raccoglie le storie degli abitanti di At-Tuwani, e ha visto la luce grazie a una campagna di autofinaziamento che ha coinvolto diverse realtà associative tra Brescia e Bologna. Ameer ha solo 12 anni, ma è già un adulto. Ogni pomeriggio, dopo la scuola, porta al pascolo il gregge di pecore della propria famiglia. Ameer ha un sogno, tramandato di generazione in generazione: vedere la propria terra e il proprio popolo liberati dalle ingiustizie dell’occupazione militare israeliana. Tutto questo non è un film. Questa è la realtà quotidiana di Ameer. Benvenuti ad At-Tuwani, piccolo villaggio palestinese di contadini incastrato nelle aride colline a sud-est di Hebron, nella cosiddetta Area C della West Bank. Sotto costante minaccia di evacuazione dal 1999, il villaggio è oggetto di ripetuti attacchi da parte dei coloni israeliani che vivono nel vicino insediamento di Ma’on. In risposta a tutto questo consolidato sistema di ingiustizie, da dieci anni è nato il Comitato di Resistenza popolare, diretta espressione della rivolta della classe contadina locale e, allo stesso tempo, potente destabilizzatore dei meccanismi di controllo e repressione attuati dall’occupazione israeliana. L’esperimento politico dal basso di At-Tuwani mette in mostra come le radici profonde dell’odierna società palestinese attraversino una fase di profondo mutamento. Attraverso una duplice strategia, mediatica e legale, ed una pianificata serie di azioni nonviolente attuate nei territori (azioni di riappropriazione della terra, manifestazioni e cortei contro l’occupazione militare e contro il muro) e con il supporto e la collaborazione di attivisti israeliani e internazionali, il movimento sta crescendo e si sta affermando in chiave regionale come uno dei possibili percorsi per costruire ed immaginare un nuovo futuro. Siamo andati nella West Bank a raccogliere le storie di resistenza degli abitanti di At-Tuwani. Così è nato il progetto che ha portato alla produzione di Tomorrow’s Land, che ha potuto vedere la luce grazie ad una campagna di autofinanziamento denominata “At-Tuwani Project” che, tra Brescia e Bologna, ha coinvolto molte realtà dell’associazionismo e dei movimenti sociali, attraverso la strategia della coproduzione collettiva. Un contributo importantissimo è anche arrivato dai Radiodervish, che hanno messo a disposizione la loro musica per la colonna sonora del documentario. Smk Videofactory – 2011 www.smkvideofactory.com info@smkvideofactory.com
Nessun commento:
Posta un commento