“Abbiamo un paese che è di parole. E tu parla, che io possa fondare la mia strada pietra su pietra.
Abbiamo un paese che è di parole, e tu parla, così che si conosca dove abbia termine il viaggio.”

Mahmud Darwish

mercoledì 31 dicembre 2008

Israele sulla via del disprezzo

[...]
Ricordando l'introduzione di Primo Levi al suo esemplare libro "Se questo è un uomo", affermiamo che quando il disprezzo per lo straniero, il diverso, diventa il fondamento di una società, si arriva al lager.
La strage di Gaza, insieme all'oppressione dei palestinesi, nella Cisgiordania, alla loro discriminazione in Israele, è già ben inoltrata su questa strada.
Rete degli Ebrei Contro l'Occupazione
da Il Manifesto 31/12/2008

Nessun commento:

blogmasters g.40, gino pino, Ter