“Abbiamo un paese che è di parole. E tu parla, che io possa fondare la mia strada pietra su pietra.
Abbiamo un paese che è di parole, e tu parla, così che si conosca dove abbia termine il viaggio.”

Mahmud Darwish

venerdì 1 maggio 2009

S.O.S. GAZA CONTINUA: UNA T.A.C. PER L’OSPEDALE AL AWDA

dal Forumpalestina (www.forumpalestina.org)

L’embargo internazionale e le ripetute aggressioni israeliane contro la Striscia di Gaza hanno portato al collasso le già provate infrastrutture di uno dei territori più densamente popolati del pianeta. Le strutture sanitarie ed ospedaliere non sono state risparmiate né dall’embargo, né dai bombardamenti. Nel corso dell’operazione “Piombo fuso”, i criminali di guerra sionisti hanno ripetutamente colpito ospedali ed ambulanze, ed ora il perdurare dell’embargo non fa che aggravare una situazione già drammatica.

All’inizio di marzo, una delegazione del Forum Palestina è riuscita a rompere l’embargo ed a consegnare alla Direzione dell’ospedale Al-Awda di Gaza i 21.300 euro raccolti da una sottoscrizione popolare nelle settimane precedenti, mentre un’èquipe di medici, psicologi ed infermieri prendeva servizio presso lo stesso ospedale, dove ha lavorato insieme ai colleghi palestinesi per settimane. Si è trattato di un’iniziativa importantissima, di cui tutti gli amici della resistenza palestinese sono legittimamente orgogliosi, ma che non può e non deve restare un episodio.

Insieme alla Direzione dell’ospedale Al Awda, abbiamo deciso di rilanciare la campagna di sottoscrizione S.O.S. GAZA, finalizzandola ad un obiettivo ambizioso: dotare l’ospedale di una macchina per la Tomografia Assiale Computerizzata (T.A.C.), uno strumento indispensabile per la diagnostica, di cui il milione e mezzo di Palestinesi della Striscia sono sprovvisti, perché la sola macchina esistente è fuori uso ormai da tempo.

In questa campagna, non saremo soli: insieme a noi, coordinati direttamente dall’ospedale Al Awda, collaboreranno associazioni e comitati di solidarietà europei, statunitensi ed arabi, in quella che possiamo definire senza retorica una grande iniziativa di solidarietà internazionalista.

Per questo motivo, rilanciamo a tutte e tutti l’appello a sottoscrivere sul conto corrente postale n. 47209002, intestato a Monti Germano, con la causale S.O.S. Gaza. Il codice IBAN è IT59 C076 0103 2000 0004 7209 002. Lo abbiamo promesso, e le cose che diciamo, di solito le facciamo: torneremo presto a Gaza, e non lo faremo a mani vuote.

lettera del direttore dell'ospedale Al Awda al Forumpalestina:

Al Forum Palestina, Italia

Da: Union of Health Work Committees (UHWC)

Dr. Yosef MOUSA – Direttore Esecutivo

Oggetto: Richiesta per sostegno urgente all’ospedale Al-Awda TAC scan

Prima di tutto, come UHWC ed ospedale Al Awda desideriamo esprimere il nostro apprezzamento e sentito
ringraziamento alla vostra organizzazione ed al popolo italiano, per i loro contributi per alleviare le sofferenze delle persone emarginate e deprivate in Palestina, nei momenti critici come quelli che stiamo attualmente affrontando, specialmente nella Striscia di Gaza. Vogliamo cogliere questa opportunità per esprimere il nostro sentito ringraziamento per tutto il sostegno e la solidarietà forniti dalla vostra organizzazione durante l’ultima visita a Gaza, sia per il livello tecnico del sostegno psicologico dei medici che hanno composto il team, sia per il livello finanziario espresso con la generosa donazione a sostegno del lavoro dell’ospedale Al Awda.
Siamo un’organizzazione di base, non governativa e non profit, che fornisce cure nella Striscia di Gaza, particolarmente nel nord, dove è situato il nostro ospedale. Come risultato di molti fattori, particolarmente per la sua collocazione geografica vicino ai confini israeliani, la zona nord della Striscia di Gaza è altamente vulnerabile in termini di danni ed emergenze. L’UHWC sta tentando di superare il gap fra i servizi forniti alle persone benestanti e quelli forniti ai poveri, portando servizi di qualità ed altamente sofisticati alla portata delle categorie emarginate delle comunità palestinesi, principalmente le donne e i bambini.
Il nostro progetto strategico è di realizzare un centro diagnostico che comprenda tutte le attrezzature essenziali per diagnosticare tutte le patologie, specialmente durante le emergenze, quando il ricovero altrove o all’estero non è possibile. Le attrezzature che ci occorrono sono Fluoroscopio Digitale, Mammografia, Panorama, Ultrasound tridimensionale, Unità di base per raggi X, Ecocardiogramma e Tomografia Assiale Computerizzata (TAC), che è lo strumento di cui abbiamo maggior bisogno che non abbiamo trovato fino ad ora. Il budget necessario per acquistare ed installare la TAC equivale a 450.000 euro ed è al di fuori delle possibilità del nostro bilancio biennale, e per questo abbiamo sottoposto questo progetto ad alcuni donatori. La risposta alla partecipazione al centro diagnostico è superiore alle aspettative, poiché le seguenti organizzazioni hanno stanziato fondi per alcune attrezzature come segue:

1. Il Fondo Arabo per lo Sviluppo sostiene il progetto con 380.000 dollari.
2. Il Fondo OPEC per lo sviluppo internazionale (OFID) ci sostiene con 50.000 dollari.
3. L’Associazione Welfare (ONG palestinese) partecipa con 106.000 dollari.
4. La Giunta dell’Andalusia e la JCCML (organizzazione spagnola) ci sostengono con 146.000 dollari.
5. Solidarietà Internazionale (organizzazione spagnola) ci sostiene con 65.000 dollari.

Le predette donazioni sono sufficienti per acquistare ed installare tutte le attrezzature del centro diagnostico, ad eccezione della TAC, per la quale sono stati donati solo 60.000 euro dalla MPDL (ONG spagnola). Un’iniziativa altamente meritoria è stata lanciata recentemente in Italia dal Forum Palestina per trovare i fondi per la TAC, e questa iniziativa ha bisogno della cooperazione di altre persone ed organizzazioni italiane e di altre comunità europee ed americane.
Vogliamo attrezzare l’ospedale per fornire i servizi alla popolazione bisognosa e vulnerabile del nord della Striscia di Gaza e rispondere alle sue richieste nei casi di necessità e di emergenza; apprezziamo altamente il vostro sostegno. Il vostro contributo nel sostenere questa raccolta di fondi è altamente apprezzato. In definitiva, il vostro sostegno salverà le vite dei Palestinesi nella Striscia di Gaza e li rafforzerà nei confronti delle sfide che stanno attualmente affrontando.
Quindi, sollecitiamo il vostro contributo a sostegno dell’acquisto e dell’installazione della TAC per mettere l’UHWC in grado di servire effettivamente il popolo.
Se vi occorrono ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.

Vostro
Dr. Yousef MOUSA
Direttore Esecutivo

versione originale lettera http://www.forumpalestina.org/news/2009/Aprile09/LetteraOspedaleAl-Awda.pdf

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