“Abbiamo un paese che è di parole. E tu parla, che io possa fondare la mia strada pietra su pietra.
Abbiamo un paese che è di parole, e tu parla, così che si conosca dove abbia termine il viaggio.”

Mahmud Darwish

venerdì 16 gennaio 2009

sul divieto del 24 a Bologna

Rilanciamo la solidarietà per la Palestina

Si aggiunge un ulteriore provocazione al corteo x la Palestina indetto
per il 24 gennaio a Bologna, negando ai manifestanti di sfilare in
centro. Fa paura la solidarietà espressa dalla comunista araba nei
confronti della lotta del popolo palestinese di fronte
all'ingigantirsi della manifestazione nazionale del 17 a sostengono
delle ragioni del popolo palestinese . Si sta cercando di spostare
l'attenzione rispetto a questo vasto movimento di solidarietà, attorno
ad un problema di identità religiose. Noi pensiamo che ogni cittadino
possa manifestare liberamente la sua solidarietà, portando in piazza
la propria identità, sia essa politica, culturale o religiosa. Per noi
l'importante è che si interrompa il massacro a Gaza, che sempre più
cittadini manifestino la loro indignazione e che si passi ad una
solidarietà attiva per fermare il genocidio in Palestina.
Le strumentalizzazioni da parte dei politici e dei mezzi di
informazione, vanno condannate, chiediamo a tutto il movimento di
solidarietà con la Palestina di ribattere portanto alla luce gli
interessi economici israeliani nella nostra regione, dai trattati
economici con la Regione Emilia Romagna o all'Università e difenendo
il diritto a manifestare della comunità araba.


COMITATO PALESTINA BOLOGNA
--
Informazioni e contatti:
http://comitatopalestinabologna.blogspot.com/
comitatopalestinabologna@gmail.com
3389255514

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