“Abbiamo un paese che è di parole. E tu parla, che io possa fondare la mia strada pietra su pietra.
Abbiamo un paese che è di parole, e tu parla, così che si conosca dove abbia termine il viaggio.”

Mahmud Darwish

mercoledì 2 luglio 2008

«Ormai siamo uno stato d'apartheid»

da Il Manifesto dell'1 luglio 2008

L'EDITORE DI HA'ARETZ
«La Legge sulla cittadinanza rende Israele uno stato d'apartheid». Parola di Amos Schocken, editore di «Ha'aretz», che ha commentato così, dalle colonne del suo quotidiano, la decisione del governo Olmert che la scorsa settimana ha prolungato, per l'ottava volta, l'«emendamento temporaneo» alla Legge sulla cittadinanza, entrato in vigore come «misura anti-terrorismo» nel 2003, durante le giornate più sanguinose della cosiddetta Seconda intifada palestinese. Il provvedimento impedisce di ottenere la residenza (e quindi la cittadinanza) israeliana ai palestinesi dei Territori occupati che sposino palestinesi già cittadini d'Israele. Nessuna limitazione di questo tipo è invece prevista per gli ebrei israeliani e questo ha indotto diverse organizzazioni per la difesa dei diritti umani a presentare ricorsi alla Corte suprema, perché la legge sarebbe discriminatoria nei confronti degli arabi. «Le barriere legali atte a prevenire una pesante discriminazione contro i cittadini arabi d'Israele e colpire i loro diritti civili sono state rimosse», prosegue Schocken, secondo il quale l'accusa «che ci sono segnali che Israele si stia trasformando in uno stato d'apartheid è molto diffusa nel mondo occidentale». Inoltre, continua l'editore del giornale progressista, «per definire Israele uno stato d'apartheid non c'è bisogno di identificare le caratteristiche dell'apartheid sudafricano nelle discriminazioni dei diritti civili in Israele», perché «l'emendamento alla Legge sulla cittadinanza rappresenta esattamente quel tipo di pratica che porta all'uso di tale termine ed è meglio che non proviamo a evadere la realtà: la sua esistenza nei codici giuridici trasforma Israele in uno stato d'apartheid».


Immagine di Amer Shomali http://www.ramallahunderground.com/

Boicotta Israele: http://www.palestinalibera.it/boicott/index_boic.htm

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