Nell'arco di 21 giorni di bombardamenti incessanti e con il tentativo di un'invasione di terra della Striscia di Gaza, Israele ha ucciso oltre 1000 persone, fra questi moltissimi bambini. Obiettivo dei bombardamenti sono abitazioni civili, scuole, ospedali e ambulanze, il risultato sono devastazioni e condizioni umane apocalittiche.
A livello internazionale, mentre si muove la solidarietà popolare, la diplomazia mondiale va a passo di lumaca in maniera ipocrita e inconcludente. Solo dopo due settimane di massacro, il Consiglio per i Diritti Umani dell’ONU ha deciso di approvare la creazione di una commissione di inchiesta che indaghi eventuali crimini di guerra di Israele su Gaza, l'Italia e i paesi dell'UE si sono astenuti confermando l'anima tutt'altro che pacifista dell'Unione Europea. Lo Stato italiano, ambiguo e omertoso nelle varie stragi nel nostro Paese, anche in questa occasione rimane in silenzio, regalando ancora una volta la sua complicità alle devastazioni israeliane. Questo silenzio è avallato dalla disinformazione fatta dai principali giornali e canali televisivi italiani a servizio della propaganda israeliana.
In continuità con le manifestazioni di solidarietà con il popolo palestinese delle scorse settimane, anche nella giornata della commemorazione delle vittime della strage di Bologna, oltre a rinnovare la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime, rinnoviamo la nostra solidarietà con chi è sotto i bombardamenti e l'occupazione israeliana. Denunciamo la politica distruttiva dello stato israeliano e la complicità di chi guarda in silenzio o distorcendo le informazioni dipingendo i massacratori come vittime. Le rituali passerelle che i rappresentati istituzionali, complici del massacro palestinese e del massacro sociale delle politiche di austerity, vengono a fare il 2 agosto a Bologna risultano opportuniste, ipocrite e ciniche. Invitiamo tutti a sostenere la campagna di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS) contro lo Stato di Israele e chiediamo alle istituzioni italiane e al Comune di Bologna di condannare in maniera chiara e univoca la strage di Gaza interrompendo accordi e cooperazioni con lo stato di Israele.
2 agosto 2014 ore 9,00
Piazza Nettuno - Bologna
STOP BOMBING GAZA
Adesioni:
USB, Comitato Palestina Bologna, Comitato Ucraina Antifascista, Ross@ Bologna,
Rete dei Comunisti, Noi Restiamo, ASIA-USB, csa Lazzaretto, Primavera Urbana, Rete Corpi Civili di Pace, cs TPO, Labàs Occupato, Hobo, PCL, Exaequo-Bottega del Mondo,
Coordinamento Campagna BDS Bologna, PdCI, VAG61, XM24